CONTENUTI Progettare in "ottica" standard Inserire un blocco standard in un software plc Modifiche, revisioni e versioni in blocchi standard
APPENDICI Come riempire le variabili non utilizzate nelle interfacce di blocco
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COMPILARE I SORGENTI STEP MICROWIN
Il metodo di compilazione e decompilazione dei blocchi Simatic in formato sorgente talune volte viola il diritto degli autori, in questa pagina si considera la compilazione e la decompilazione dei sorgenti di blocchi di cui si è autori, o detentori dei diritti, oppure sono dichiarati open source dall'autore stesso.
I termini "compilazione" e "sorgenti", in MicroWin hanno una valenza formale, in quanto, anche se il risultato che si ottiene alla fine e' il medesimo che si ottiene con Step7, non avviene una vera e propria compilazione, ma piuttosto una "traduzione" di codice. La procedura è leggermente diversa,rispetto a Step7, perchè non potendo Step MicroWin aprire più progetti contemporaneamente (come invece fa Step7) si dovranno aprire due sessioni o più di Step MicroWin.
A questo punto, in una delle due sessioni di Step MicroWin (sessione di origine), e' sufficiente aprire il blocco da copiare e creare il sorgente AWL (comprensivo di commenti ed intestazioni del blocco), utilizzando il comando FILE->ESPORTA, assegnando al file un nome coerente (si guardi, al proposito: modifiche, revisioni e versioni in blocchi standard) Nell'altra sessione aperta di Step MicroWin (sessione di destinazione), occorre importare il sorgente tramite il comando FILE->IMPORTA, facendo attenzione che il numero di Subroutine o di Interrupt non sia già presente nel software (con numero non si intende un eventuale nome esteso assegnato dall'utente, ma il nome simbolico che MicroWin stesso assegna alla routine SBR0, SBR1, INT0, INT1, ecc.). In questo caso, per evitare sovrascritture non volute (attenzione che MicroWin non chiede conferme prima di sovrascrivere, lo fa e basta), ci sono due strade percorribili: nel software dal quale si genera il sorgente, si cambia il numero di SBR con uno che non sia utilizzato nel software di destinazione; altra soluzione attuabile, peraltro vivamente consigliata, e' quella di utilizzare un editor di testo (e' sufficiente il Notepad o blocco note di Windows) per modificare l'intestazione del blocco generato; di seguito verra' spiegato come.
SUBROUTINE_BLOCK T_Flip_Flop:SBR0 Cosa succede in caso di errore? Ossia in caso di nome già esistente, oppure nome errato, oppure valore di sottoprogramma maggiore di 63? In caso di indice maggiore di 63 MicroWin risponde con questo messaggio,
ed il blocco non viene importato.
SUBROUTINE_BLOCK T Flip Flop:SBR0
In pratica ha scambiato la parola Flip per l'indice di sobroutine e poi il resto è ovviamente a seguire. |
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