PLC Forum


CORSO SUI PLC (Controllori a logica programmabile)

TERZA PARTE

Linguaggi dei PLC

Istruzioni base dei PLC

Esempi di programmazione


Linguaggi dei PLC

I linguaggi di programmazione dei PLC sono svariati e soddisfano in genere le necessità dell'operatore che si avvicina a tale ambiente.

Anche in questo settore, si è sentita l'esigenza di uniformare i linguaggi utilizzati; è infatti nata la norma IEC 1131 la quale, partendo da un'analisi dei linguaggi impiegati dalle varie ditte produttrici, indica quali sono gli standard.

Vediamo ora, i principali linguaggi utilizzati dai PLC:

Ladder diagram

Il ladder diagram è il primogenito tra i linguaggi utilizzati per la programmazione dei PLC.

Questo si deve al fatto che inizialmente il PLC andava a sostituire la logica cablata che utilizzava i relè.

Il ladder (chiamato anche schema a contatti o diagramma a relè) è tuttora il linguaggio più diffuso, poiché permette l'avvicinamento al PLC in modo immediato.

E' un linguaggio molto assomigliante ad una elaborazione di tipo elettromeccanico, dove il programma è scritto all'interno di due barre verticali che indicano le alimentazioni (la barra di destra alcuni software la omettono). 

Ogni riga circuitale è divisa in due parti: zona di test (con le variabili d'ingresso o interne) e zona delle azioni (comprende le bobine d'uscita ed interne oltre a determinati blocchi funzione).

Nella lettura del programma la CPU esegue una scansione ciclica, che compie il suo percorso segmento per segmento, da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso. Questa differenza tra logica cablata è molto importante da comprendere prima di iniziare a programmare un PLC.  (Per approfondimenti postate nella sezione PLC didattica del PLCforum).

Linguaggio booleano

Esso è il metodo di programmazione che più si avvicina alla logica con cui lavora il microprocessore.

Tale linguaggio è usato anche dalle console di programmazione. La programmazione assume la sembianza di una lista istruzioni, dove compare il passo di programma associato al codice della funzione logica e l'indirizzo a cui si riferisce l'operazione.

Le istruzioni variano da marca a marca. In particolare Siemens utilizza un linguaggio un po' diverso chiamato AWL.

Linguaggio letterale

Sono quei linguaggi di base informatica, evoluzioni del Basic, C, Fortran o Pascal.

Esso è costituito da una successione di stringhe che contengono:

- un'etichetta identificatrice di linea

- una frase letterale, che è il programma vero e proprio

- un commento alla riga di programma

Questo è senza dubbio il linguaggio più potente per la programmazione dei PLC che però non è supportata da tutti i PLC.

Linguaggio grafcet

Il linguaggio grafcet (Graphe de Commande Etape/Transition) nasce in Francia con l'obbiettivo di creare una rappresentazione grafica delle funzioni che un ciclo automatico compie.

E' un'insieme di simboli grafici che descrivono delle fasi e delle transizioni che rispettano determinate regole di sintassi.

Il grafcet è stato normalizzato con la normativa NF C03-190 dell'UTE.


Istruzioni base del PLC

Le varie istruzioni variano da marca a marca e solo in questi ultimi anni quasi tutte le case produttrici stanno uniformando i linguaggi di programmazione utilizzando la norma IEC 1131.

Quindi tutti i software dichiarati IEC1131 compatibili sono tutti simili tra loro, col le stesse funzioni.

Tabella di esempio delle principali funzioni logiche analizzate tra varie marche di PLC:

LOAD STR STR L L STRT LD   STR L
LOAD-NOT STR-NOT STR-NOT LN LN STRT-NOT LD-NOT   STR-NOT LN
AND AND AND A A AND AND U AND A
AND-NOT AND-NOT AND-NOT AN AN AND-NOT AND-NOT UN AND-NOT AN
OR OR OR O O OR OR O OR O
OR-NOT OR-NOT OR-NOT ON ON OR-NOT OR-NOT ON OR-NOT ON
OUT OUT OUT = = OUT OUT = OUT =
TIMER TMR T TR PT T TIM T TMR =T
COUNTER CNT C C PP C CNT Z CNT CU/CD
  CGE HITACHI MOELLER LOVATO NATIONAL OMRON SIEMENS

SPRECHER

SCHUCH

TELEMECANIQUE

© Copyright - Riva Gabriele - PLC FORUM - Tutti i diritti riservati

Le immagini grafiche, i bottoni e i testi contenuti in questo sito Web sono di proprietà di  PLC FORUM e non possono essere copiati, utilizzati o distribuiti senza il consenso esplicito di  PLC FORUM, eccetto che con un browser HTML

Home   Indice   Avanti >